Riabilitazione sportiva

Che cos’è la Riabilitazione Sportiva:
Per riabilitazione in ambito sportivo s’intende una terapia mirata al recupero funzionale di alcune parti del corpo e/o alla risoluzione della patologia, sia essa traumatica (distorsioni, lesioni muscolari, fratture…) o da sovraccarico funzionale (tendiniti, borsiti…) che consenta il ritorno all’attività sportiva (sia essa agonistica o non), dell’atleta o dello sportivo “comune”, in tempi e modi adeguati.
La riabilitazione sportiva consiste in un percorso personalizzato che tiene conto della condizione fisica pre-infortunio e della richiesta funzionale del corpo post-infortunio. È costituita da diverse fasi quali:
– risoluzione dell’infortunio
– ritorno all’attività sportiva
– ritorno alla competizione
Strumenti/tecniche di utilizzo:
– Terapia manuale (mobilizzazione, manipolazione, esercizio terapeutico) – Massoterapia (decontratturante, fasciale ed inibizione dei punti trigger) – Fibrolisi Diacutanea Strumentale – Linfodrenaggio (drenaggio di edemi) – Bendaggi funzionali (kinesiotaping, bendaggio all’ossido di zinco, bendaggi contenitivi) – Tecniche riabilitative (recupero del range articolare, della propriocettività, del corretto tono muscolare, del controllo posturale e del gesto atletico)
Principali patologie trattate:
Attraverso un percorso terapeutico specifico è possibile trattare tutte le principali patologie dell’apparato muscolo-scheletrico derivanti da infortuni sia a livello agonistico che amatoriale.
– Fratture (traumatiche, da stress)
– Lesioni muscolari (elongazione, distrazione, stiramento e strappo)
– Lussazione e sub-lussazione della spalla e lesione alla cuffia dei rotatori
– Distorsioni del ginocchio e della caviglia
– Ricostruzione dei legamenti crociati
– Tendinopatie varie (polso, epicondilite, epitrocleite, femore-rotuleo, achillea, glutea)
– Sindrome retto-adduttoria (pubalgia)